Considerando che ogni stimolo, ogni incontro, ogni aspetto della vita può stimolare ed aiutare l’atto creativo, realizzare nuove collezioni è discretamente difficile. Perché la memoria collettiva, l’inclinazione a ripetere forme o stili che si prediligono o si amano di più è forte, ma soprattutto inconscia.

Quindi per ovviare a queste problematiche la soluzione che attuo è sempre la stessa, essere aperto il più possibile, stupirmi per ciò che non conosco e per quel che mi stimola, per l’anomalia e per l’incontro e osservare ed essere curioso di ogni cosa. Vivere insomma, senza pregiudizio chiusura.

Con questa prerogativa è semplice che i miei artisti preferiti, quelli che amo di più o che più mi attraggono, in parte influenzino in modo marcato il mio percorso creativo. In questo modo è nata la prima collezione di anelli che sviluppai quasi vent’anni fa, la collezione MONDRIAN.

La collezione di anelli MONDRIAN è ispirata all’omonimo artista, le sue composizioni, la scelta dei colori, ma soprattutto la linearità delle forme, così incline alla geometria, sono state lo stimolo a realizzare degli anelli che rendessero omaggio al suo estro magnifico. Strutture di sezioni di vetro sovrapposte a creare un’agglomerato tridimensionale, come se e parti di una sua opera avessero acquisito tridimensionalità e si fossero sovrapposte. Nella serie MONDRIAN, ogni anello che creo nasce da una sua opera, filtrata dal mio punto di vista, dalla mia angolazione, da come percepisco il mondo e la sua arte.